Sandokan
Produzione Zaches Teatro 2017
in coproduzione con il Teatro della Toscana
In collaborazione con Sociolab Ricerca Sociale, Biblioteca di Scandicci, coop. Albatros 1973, C.S.D Diaconia Valdese Fiorentina e Il Cenacolo coop. sociale
Con il patrocinio di Amnesty International Italia e del Comune di Scandicci
Un’isola di uomini liberi, Mompracem, ripopolata da superstiti a violenze, schiavitù e dolore. Una comunità di rifugiati, in attesa di documenti, lavoro, futuro. E un simbolo di riscatto per entrambi: Sandokan. Una delle massime espressioni della letteratura italiana per ragazzi Le Tigri di Mompracem, incrocia le storie, l’orgoglio e le voci di chi attende… davanti al mare.
Lo spettacolo è una declinazione del più ampio progetto MigrAzioni#Scandicci e coinvolge richiedenti asilo politico provenienti da diversi paesi dell’Africa. I migranti sono stati coinvolti in un percorso formativo attraverso i linguaggi della scena basato sull’opera di Salgari, attuando un interessante ribaltamento: alcuni temerari pirati malesi, che possono contare solo su coraggio e spirito di sopravvivenza, si lanciano in una lotta impari contro i colonialisti inglesi, simbolo di un Occidente prepotente e violento, diventando gli eroi positivi in cui identificarsi. Un esperimento di partecipazione interculturale, dunque, per poter raccontare il tema della migrazione di oggi attraverso le parole di più di un secolo fa, usando il teatro di figura e la danza, linguaggi universali che attraverso la poesia hanno il potere di unire passato e presente.